giovedì 25 luglio 2013

Estate Ragazzi e Restate Uniti 2013

Progetto di socializzazione e comunicazione per ragazzi diversabili

Giorno 10 luglio 2013 nell’oratorio della parrocchia San Giovanni Battista di Mirto- Crosia, il parroco Don Giuseppe in collaborazione con il Dott. Michele Forciniti, il responsabile del progetto di socializzazione e comunicazione per ragazzi diversabili, ha organizzato un incontro speciale tra i giovani diversabili e i piccoli partecipanti all’estate ragazzi 2013. I bambini dell’estate ragazzi si sono preparati molto per quest’incontro alcuni di loro hanno preparato delle piccole mani unite a formare delle splendide ali, altri hanno ripassato con gli animatori la siglia iniziale di “Overy”. Il gruppo dei diversabili è arrivato alla stazione alle ore 18:00 il loro viaggio in treno è stata un’esperienza nuova in quanto non avevano mai viaggiato in treno. Un gruppo di animatori insieme con alcuni bambini è andato ad accoglierli alla stazione ferroviaria con un bel cartello con scritto: “Benvenuti nella città di Overy”. Insieme agli animatori si sono incamminati verso la parrocchia, dove i bambini li aspettavano con ansia, così hanno formato due file in modo che i nuovi arrivati potessero passarvi in mezzo ed essere accolti con un forte applauso e la sigla di Overy, il parroco Don Giuseppe al loro arrivo ha accolto tutti con un caloroso abbraccio i giovani e i loro accompagnatori. Una volta in chiesa gli ospiti si sono seduti nelle prime file e dietro tutti gli altri bambini. Una volta seduti alcuni bambini hanno spiegato cosa si fa all’estate ragazzi, uno di loro ha spiegato cos’è “Overy” è la storia di sei ragazzi e di una vacanza particolare, molto particolare...Stefano e Daniele, Erica e Margherita, Guglielmo e Giacomo, scopriranno che ad Overy non tutto è quello che sembra e che la magia dei colori non è altro che la magia della vita. Fate, gatti parlanti e folletti, strane creature e compagni d’avventura... e un libro misterioso che forse è la chiave di tutti i segreti nascosti tra filastrocche e magici tubetti. Dopo aver pregato tutti insieme, è arrivato il momento di divertirsi con i giochi, sono usciti tutti fuori nell’atrio della chiesa, i giochi sono stati svariati i diversabili e i bambini si sono divertiti molto. Don Giuseppe così ha fatto una bella sorpresa a tutti ha dato loro il gelato. In seguito è stata fatta una bella foto di gruppo con tutti i partecipanti alla splendida giornata. In fine tutti in chiesa per i saluti finali e per consegnare ai giovani i bellissimi gadget, i giovani ospiti a loro volta hanno dato una pergamena di ringraziamento a Don Giuseppe e un libro su Papa Francesco. I giovani e i bambini dell’estate ragazzi si sono trovati in sintonia, i bambini cercavano di aiutare i giovani erano dei piccoli ometti responsabili e volenterosi di aiutare questi giovani che non riuscivano a fare semplici giochi. E’ un peccato che non tutti e non sempre sono organizzate queste giornate, come dice Papa Francesco, i parroci devono fare qualcosa di concreto e non cose futili, aiutare con piccoli gesti i più bisognosi, con una semplice giornata si sono arricchiti i giovani diversabili e i bambini, Don Giuseppe ha dato una bella lezione di vita in quanto con veramente poco ha fatto divertire e ha trasmesso tanto a tutti piccoli e grandi. 
Gli animatori e i ragazzi.